Fresatura
Fresatura
Le lavorazioni di fresatura nelle quali l’azienda si è specializzata sono tipiche dei comparti dove i componenti richiedono strette tolleranze e finiture superficiali. Nello specifico la produzione di componenti per le valvole impiegate nel settore petrolifero sta coprendo un ruolo sempre più strategico.
La particolarità di questo tipo di lavorazione sta nel fatto che l’inserto interagisce con materiale da tagliare per un tempo ridottissimo, per poi continuare in maniera intermittente ruotando intorno all’asse del corpo sul quale viene montato. Questo produce uno shock termico sul tagliente che va a ridurre in maniera drastica le performance dell’utensile, soprattutto nel momento in cui l’operazione viene eseguita con l’ausilio di lubrorefrigeranti. La sfida sta quindi nell’evitare, ove possibile, l’utilizzo di lubrificanti e lavorare quanto più possibile a secco o con l’uso di aria compressa refrigerata. Questo permette, oltre a un minor consumo di inserti, anche un minor impatto ambientale per via dello smaltimento degli oli.
Il know-how necessario per la realizzazione di tali componenti e la padronanza delle nuove tecniche di approccio ai materiali di difficile lavorabilità sono elementi imprescindibili per l’ottenimento di un prodotto di qualità in tempi brevi e nel totale rispetto degli standard qualitativi.
In tal senso la fresatura ha conosciuto negli ultimi anni una nuova vita, andando a trasformare radicalmente anche le classiche operazioni che si ritenevano insostituibili.
I materiali impiegati per gli inserti delle frese a fissaggio meccanico e le nuove micropolveri impiegate nella realizzazione di frese in metallo duro integrale permettono oggi di attaccare il pezzo da lavorare in maniera completamente differente e molto più produttiva.
Il prezioso aiuto dato dai nuovi software di gestione dei percorsi utensile (cam) consente di effettuare lavorazioni in tempi ridottissimi, andando a sfruttare in maniera ottimale tutto il tagliente della fresa e riducendo il trasferimento di calore e l’usura dell’utensile in misura decisiva.
Tutto ciò ci consente di lavorare materiali come stellite, inconel e in generale tutte quelle leghe resistenti al calore, notoriamente molto problematiche, con parametri di taglio inimmaginabili fino a pochi anni fa.